Tra le patologie a cui è soggetta la colonna vertebrale, il colpo di frusta è una delle più note e rientra nelle sindromi cervicali post-traumatiche.
Il fenomeno del colpo di frusta è tanto più forte quanto più la decelerazione è violenta. In ogni caso, l’evento traumatico generalmente determina un’improvvisa escursione del capo sui vari piani dello spazio.
Nel trattamento osteopatico del paziente che ha subito un colpo di frusta importante, bisogna iniziare a controllare ed eventualmente migliorare la funzionalità del bacino nella sua totalità (l’osso sacro, le ali iliache, il coccige) e verificare se ritenuto necessario anche gli arti inferiori. Ancora, anche le spalle, il costato e l’intera gabbia toracica, in particolare modo la clavicola, la prima costa e lo sterno, necessitano di eventuale valutazione: in queste aree possiamo ritrovare tensioni dovuti alla trazione della cintura, che, oltre ad aver salvato la vita alla persona, può comunque aver creato un punto fisso nella “frustata”.
▪Scopo della visita osteopatica, è quello di ripristinare la mobilità e la circolazione, dunque ristabilire la giusta mobilità e funzionalità nel corpo.