Quando si parla di digestione, “sei quello che mangi”… letteralmente!
Non dovrebbe sorprenderci che ciò che mangiamo e beviamo abbia un effetto sul funzionamento del sistema digestivo.
Il sistema Gastrointestinale è come un’auto: va protetto dalla ruggine, va lavato, bisogna cambiare l’olio e fare una manutenzione regolare. Questo aiuta a mantenere l’auto in ottime condizioni, oltre al carburante…
Il corpo è una rete strutturata di tessuto connettivo che lavora grazie al cibo e alle bevande che lo attraversano.
Il corpo umano è un sistema complesso che coinvolge muscoli, legamenti, organi e fluidi. Mantenendosi adeguatamente idratati e nutriti, i nostri organi e liquidi corporei si muovono bene. Se la digestione è rallentata e non funziona come dovrebbe, giusto cercare una soluzione tra i vari prodotti di erboristeria o farmacia, ma anche prendere in considerazione un osteopata.
– Che cos’è l’osteopatia per la digestione?
La cavità addominale è formata da molti strati: muscoli, grasso, organi, tessuti ecc. L’approccio osteopatico consiste nel capire come il corpo muove le feci e i succhi digestivi attraverso l’intestino. Quando il sistema si muove liberamente, si contrae per eliminare le feci, liquidi e tossine dal corpo permettendo di sentirsi a proprio agio. Quando il sistema non si muove bene, si può sentire gonfiore, reflusso, stipsi e gas. Il ruolo dell’osteopatia è lavorare con delicate manipolazioni sull’addome per supportare l’intero processo digestivo, migliorando i movimenti intestinali e quindi una migliore digestione.
Il corpo umano possiede una membrana di rivestimento interno che separa e tiene uniti molti dei nostri organi digestivi; si chiama “peritoneo”. Il peritoneo parietale riveste la parete addominale e il peritoneo viscerale avvolge gli organi addominali. Questi peritonei possono essere limitati nel movimento per infiammazione, aderenze o traumi e si irrigidiscono causando tipo un guasto al sistema digestivo.
Gli osteopati esperti di manipolazione viscerale lavorano per liberare le restrizioni e incoraggiare il movimento di fluidi e tessuti per aiutare il ripristino della corretta fisiologia.
Ci sono due sistemi nervosi in gioco: il sistema nervoso centrale (SNC) e il sistema nervoso enterico (SNE). Il sistema nervoso centrale è costituito dal cervello e dal midollo spinale. Quello enterico supporta la digestione aiutando il sistema digestivo a muoversi automaticamente. Il SNC e il SNE sono collegati dal nervo vago.
Sintomi di un nervo vago irritato possono essere :
– Nausea
– Stanchezza e difficoltà nel dormire
– Sbandamenti e abbassamento della pressione
– Mal di testa
– Battiti cardiaci irregolari
Sarò in grado di valutare quanto bene funziona il nervo vago in modo che la digestione si svolga senza intoppi, mantenendo l’intestino in splendida forma senza ricorrere ai farmaci.